I secondi piatti dell'estate: idee e vini in abbinamento

Quando le temperature si alzano e le stagioni più fresche lasciano spazio all’estate, la tavola si arricchisce di piatti gustosi e colorati! Non solo insalate fresche, ma anche grigliate miste, filetti di pesce, piatti di caprese e deliziose porzioni di parmigiana, senza mai dimenticare la bottiglia giusta!

Il mondo dei rossi, dei rosati e dei bianchi ha tanto da offrire a chi vuole organizzare un pranzo in compagnia: ecco, dunque, quali sono i migliori vini da abbinare a 5 secondi piatti dell’estate!

È tempo di grigliate (di pesce, carne e verdure) e vino!

L’estate è il periodo ideale per ritornare a grigliare e preparare carne, pesce e verdure in giardino o sul balcone di casa. C’è un che di poetico nell’attesa della cottura, negli aromi sprigionati dalla griglia e nello sfrigolare delle pietanze. Un’atmosfera ancora più suggestiva si crea quando si stappa una bottiglia di vino adatta all’occasione.

Tutto dipende dalla scelta degli ingredienti. Con la carne rossa un prodotto a bacca scura è quasi d’obbligo, soprattutto se aromatico e corposo come una Bonarda dell’Oltrepò Pavese DOC, fruttato e vivace, ma adatto anche a un consumo estivo senza impegno, grazie al livello non troppo alto di tannini. Per la carne bianca si può invece optare per una Schiava, vino meno corposo, tendenzialmente morbido e fresco, ma altrettanto profumato.

Le grigliate di pesce sono l’emblema della varietà e del gusto. Tra crostacei, molluschi e tranci di pesce, non è facile selezionare un unico vino adatto a tutto il pasto, ma le opzioni non mancano. Per andare sul sicuro si può stappare una bottiglia di Vermentino, che ha tutte le carte in regola per adattarsi ai piatti di mare: un bouquet aromatico che accoglie suggestioni floreali, note agrumate che smorzano i toni intensi del pesce, e un sapore rinfrescante, con un leggero retrogusto amarognolo.

E le verdure invece? Vegani, vegetariani e amanti degli ortaggi in generale possono stare tranquilli: gli abbinamenti tra cibo e vino anche in questo caso possono dare enormi soddisfazioni. Il candidato ideale per affiancare questo tipo di grigliata è un Pinot Bianco, corposo e dal profilo aromatico irresistibile, capace di pulire la bocca dal retrogusto amarognolo assunto dalle verdure durante la cottura sulla griglia.

Vitello tonnato: i migliori vini da abbinare ai secondi piatti estivi come questo

Nato in Piemonte nel corso del Settecento, il vitello tonnato non è un piatto particolarmente originale, ma una cosa è certa: è un classico intramontabile della cucina estiva!

A cosa si deve il suo grande successo? Alla tenerezza del vitello - marinato e servito in fettine sottili - e alla gustosità della salsa, a base di tonno sott’olio, capperi, uova sode e olio d’oliva (oppure - nelle varianti più veloci da preparare - con la maionese al posto degli ultimi due ingredienti).

Un’esplosione di sapori, dunque, che uniscono ingredienti di terra e di mare in un’unica preparazione. L’abbinamento tra secondi piatti estivi e vino in questo caso va ponderato con attenzione, poiché un prodotto troppo leggero potrebbe risentire dell’intensità del piatto.

Largo invece a tutti quei prodotti che si fanno riconoscere per corpo e struttura, come uno Chardonnay Piemonte DOC. Dalla piena sapidità e dal profilo aromatico interessante, questo vino non condivide con il vitello tonnato solo l’origine piemontese, ma anche la sapidità. Lo Chardonnay conquista al primo assaggio grazie a un bouquet fine e a un gusto corposo.

Parmigiana di melanzane: un’esplosione di gusto!

È vero, la parmigiana di melanzane non figura tra le idee per secondi piatti estivi più fresche, ma è certamente una scelta deliziosa per chi vuole consumare verdura di stagione senza rinunciare al gusto. Sfiziosa, avvolgente e ricca di sapore, la parmigiana è una vera e propria coccola per il palato, soprattutto se affiancata al vino giusto.

In questo caso la bottiglia può essere scelta tenendo conto di due elementi centrali: il sapore dolce e leggermente acidulo della salsa di pomodoro, e il gusto intenso delle melanzane fritte. Tra tutti i vini che possono sposare entrambi gli elementi - competenza per nulla scontata - emergono soprattutto i rossi corposi, vivaci e strutturati. D’altra parte, serve una bella grinta per accompagnare le note intense di un piatto come questo!

Un’ottima scelta consiste nello stappare una bottiglia di Nero d’Avola Sicilia DOC, un vino siciliano che si presenta elegante e suadente nella sua veste color rosso violaceo. Fruttato al naso, in bocca regala un’esperienza gustativa indimenticabile, grazie a una discreta componente tannica e a un gusto pieno, che saprà tenere testa a una porzione abbondante di parmigiana.

Filetto di salmone, un’idea semplice per portare il mare in tavola

Tra le migliori ricette di secondi piatti estivi c’è il filetto di salmone in padella, condito con una semplice spruzzata di limone, adagiato su un letto di rucola, oppure con l’aggiunta di qualche erba aromatica, come rosmarino o timo. O perché no, tutte e tre le cose!

Un buon vino da affiancare a questa ricetta deve dunque tenere conto di queste variabili, nonché adattarsi bene al discreto livello di untuosità di questo pesce.

La scelta può ricadere su un Bardolino Chiaretto DOC, uno dei migliori vini rosati per secondi piatti estivi. Con i suoi profumi eleganti e fruttati e una notevole morbidezza al palato, questo prodotto affiancherà la ricetta con una freschezza irresistibile, accompagnando i sapori senza mai smorzarli. 

Caprese, un grande classico dell’estate

Velocissima da preparare, economica e facile da adattare ai menù estivi, la Caprese viene considerata tradizionalmente un’insalata, ma spesso viene consumata come secondo fresco. Nelle giornate estive in cui il sole è alto e i piatti di carne e di pesce sembrano troppo impegnativi, questo piatto è la soluzione perfetta.

Bastano pochissimi ingredienti per portare in tavola tutto il gusto della Caprese: pomodori e mozzarelle a fette (meglio ancora se di bufala), qualche foglia di basilico (origano, per chi desidera un aroma più particolare) e un filo di olio extravergine d’oliva a crudo, per condire il tutto.

Tanta semplicità va esaltata stappando la giusta bottiglia. Tra i vini migliori da affiancare a una Caprese spicca il Falanghina, orgoglio del Sud Italia, fresco e armonico. Nel calice esprime tutta la propria eleganza con la sua veste luminosa, di colore giallo paglierino, ma è la degustazione che rivela le sue grandi potenzialità: un profilo aromatico dalle suggestioni agrumate e un sapore che solletica il palato grazie alla sua gradevole freschezza.

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