Regione che vai, ricetta che trovi. Stavolta è il turno della Lombardia, che porta in tavola un superclassico, un primo piatto morbido e saporito: il risotto alla milanese. Con il suo gusto intenso e la consistenza cremosa - conferiti rispettivamente dallo zafferano e dal midollo di vitello - questa ricetta è la regina dei pranzi della domenica, ma può dare del filo da torcere a chi è incaricato di scegliere la bottiglia da affiancargli. Non hai idea di dove partire per creare un buon abbinamento tra vino e risotto alla milanese? Questa guida ti toglierà ogni dubbio!
Come scegliere il vino per il risotto alla milanese
C’è chi lo ama per il profumo intenso e il retrogusto amarognolo, chi invece non lo apprezza per via di queste asperità. Lo zafferano - protagonista del risotto alla milanese - è una spezia tanto pregiata quanto divisiva, originaria dell’Asia Minore, diffusa prima in Grecia e nella zona settentrionale dell’Africa, poi importata in Spagna dagli Arabi (che la chiamavano Al Zafaran). Si dice che fu introdotta nel Centro Italia nel XVI secolo da un monaco del Tribunale dell’Inquisizione. È comunque possibile che in quest’epoca fosse già coltivato nel Sud della Penisola. L’aggiunta della spezia dona al risotto un retrogusto particolare, leggermente terroso e amarognolo, che rappresenta una sfida per chi deve stappare la bottiglia giusta. I vini ideali presentano un carattere aromatico e persistente, e possibilmente un buon livello di freschezza e acidità, per pulire il palato dalla componente untuosa dell’ossobuco.
I migliori vini bianchi da affiancare al risotto alla milanese
Per via della sua forte componente aromatica, tra i migliori vini per i piatti a base di zafferano spiccano i bianchi, soprattutto quelli che sfoggiano una carica organolettica altrettanto corposa, speziata o leggermente erbacea, e che presentano una struttura che non li metta in secondo piano nella degustazione. Eccone due che non puoi lasciarti sfuggire!
Tuzko Riesling
Paese meno noto rispetto a molti altri nel panorama enologico, l’Ungheria riesce a sorprendere i wine lovers grazie a vini di carattere e dalla qualità eccellente, tra cui un Riesling che risulta adattissimo a questo piatto.
Il Tuzko Riesling è caratterizzato da un delicato colore giallo paglierino, nonché da una componente aromatica che richiama alla mente la morbidezza dei frutti tropicali e della pesca, alleggerita da un contrappunto floreale. L’accenno agrumato di limone e lime dona freschezza all’esame olfattivo, mentre la buona struttura e la leggera acidità si prestano bene ad accompagnare le sfumature graffianti del risotto alla milanese.
"Moko Black" Marlborough Sauvignon Blanc
Con la seconda proposta si raggiunge invece il Nuovo Mondo, in particolare la Nuova Zelanda, una terra giovane dal punto di vista enologico, ma sempre più rilevante nella produzione mondiale di bianchi, come questo "Moko Black" Marlborough Sauvignon Blanc.
Un’etichetta come questa è l’ideale se cerchi un vino per risotto alla milanese che sia al tempo stesso elegante e spensierato, tanto nei profumi quanto nelle note gustative. Le suggestioni fruttate sono la sua cifra stilistica, tra sentori di pesca, albicocca e uva spina, sfumature agrumate rinfrescanti e un accenno vegetale che si abbina bene alle particolarità organolettiche dello zafferano. Di facile beva, dona un sorso morbido e leggero che allieta il palato.
Abbinamento tra vino e risotto alla milanese: le opzioni in rosso
Di fronte agli accenni terrosi e amarognoli dello zafferano, i bianchi spiccano come scelta più indicata. Se ami i rossi, però, esistono delle proposte di abbinamento che ti conquisteranno, soprattutto quando il risotto alla milanese viene accompagnato - come la tradizione meneghina prevede - da un gustoso ossobuco di vitello. L’aggiunta della carne, accompagnata dal proprio midollo, dona al piatto sapori più strutturati e corposi, che vanno a nozze con un rosso mediamente leggero, non troppo complesso e dai sentori primari fruttati e floreali.
Bardolino DOC
Per trovare un ottimo vino rosso per il risotto alla milanese puoi giocare in casa, esplorando la tradizione enologica lombarda. Tra i vini più rappresentativi della regione è impossibile non menzionare il Bardolino DOC, un vino prodotto nella zona collinare del Lago di Garda, e che deve al particolare terroir di quest’area - insolitamente mediterraneo e caratterizzato da terreni di calcarei origine glaciale - le proprie sfumature speziate, floreali e minerali.
Il colore rosso intenso, sfumato di viola, anticipa un bouquet organolettico altrettanto deciso, incentrato sui sentori eleganti della viola. Al palato è appagante e piacevolmente minerale, con una texture vellutata e un gusto morbido che si sposa perfettamente con questo piatto!
Barbera d'Asti DOCG
Il Piemonte è conosciuto per i suoi vini austeri e graffianti, dall’ottimo potenziale di invecchiamento, ma non mancano anche proposte più beverine. È il caso di questa bottiglia di Barbera d’Asti DOCG, un rosso piemontese che trova il proprio habitat naturale tra i piatti corposi e intensi.
Elegantissimo nella sua veste di colore rosso-violaceo intenso, questo vino armonizza alla perfezione le note di mora e le sfumature legnose, che arrivano decise durante l’esame olfattivo, senza però risultare aggressive. La stessa equilibrata espressività si percepisce al palato, grazie a un buon corpo e un eccellente bilanciamento tra morbidezza e acidità, quest’ultima ideale per contrastare il sapore intenso del risotto e dell’ossobuco.
Leggerezza e vivacità: largo alle bollicine!
Se il palato richiede leggerezza nell’affrontare gli aromi pungenti dello zafferano e la sapidità del midollo, ecco che le bollicine rientrano tra i candidati ideali per un abbinamento con il risotto alla milanese vivace, fresco e spensierato!
Prosecco
Lo si chiama in causa quando c’è da organizzare un aperitivo senza impegno, quando è il momento di affiancare una frittura di mare o per accompagnare un intero menù di pesce: il Prosecco è il vino versatile e fresco che mette d’accordo tutti, e che in questo caso rappresenta anche un’eccellente bollicina per il risotto alla milanese.
Se un bianco o un rosso non ti convincono per l’abbinamento con lo zafferano, puoi dunque andare sul sicuro con questo Prosecco DOC, che accompagnerà - senza coprirli - i toni dello zafferano grazie a profumi delicati di tiglio, mela e uva, sostenendoli però anche con un gusto vivace, fresco e gradevolmente acidulo.
"'900 Gran Giordano"
Per chiudere questa guida agli abbinamenti tra risotto alla milanese e vino, Giordano ti propone infine uno dei suoi migliori spumanti, il '900 Gran Giordano.
Caratterizzato da un colore delicato, quasi trasparente se non fosse per le eleganti sfumature dorate, questo vino porta nel calice un tripudio di note agrumate. Lasciati incantare dalla freschezza dei suoi profumi briosi, per poi prendere un sorso e innamorarti della vivace effervescenza, del gusto fine e della spiccata freschezza del sorso.
Team bianco, team rosso o bollicine? Qualunque sia il vino che ti fa battere il cuore, affianca i tuoi prossimi risotti alla milanese con le migliori proposte sul catalogo Giordano Vini!