Wine & Ice, alla scoperta del vino con ghiaccio

Una consuetudine che fa parte della cultura francese già da tempo: molti vini della Provenza, i vini gris de gris di Camargue, ed alcuni Champagne sono stati creati espressamente per essere bevuti con ghiaccio.

Wine & Ice, alla scoperta del vino con ghiaccio

Data Pubblicazione: 14/07/2020

Una consuetudine che fa parte della cultura francese già da tempo: molti vini della Provenza, i vini gris de gris di Camargue, ed alcuni Champagne sono stati creati espressamente per essere bevuti con ghiaccio. Anche in Italia non si tratta di una novità in assoluto, quanto piuttosto di una riscoperta, infatti se prima si pensava che il ghiaccio rovinasse il vino, adesso questa visione è superata.

Wine Blogger con una certa risonanza sul web, e anche alcuni tra i sommelier più accreditati, hanno decretato lo sdoganamento di questa usanza. Una visione più contemporanea della degustazione e un consumo di vino in modo più libero hanno ampliato i confini della cultura del bere vino permettendone alcune rivisitazioni.

I rosati sono sicuramente quelli che si sposano meglio con questo modo di bere il vino. Per questa tipologia consigliamo Loris Vino Rosato: gradevole, fresco, sensuale e bilanciato. Anche gli spumanti con un piccolo residuo zuccherino come gli extra dry sono consigliatissimi da bere con ghiaccio e noi proponiamo il Blanc De Blancs Vino Spumante Millesimato Extra Dry: dal perlage fine e persistente e con un bouquet ricco di sentori floreali. Assolutamente da provare “on ice” per chi volesse provare il mix rosato-bollicina il Brunella Rosé frizzante: uno dei più classici e apprezzati vini dell’assortimento Giordano, e Rosé Vino Spumante Millesimato Extra Dry: al naso i ribes e i lamponi si alternano alla rosa rossa e agli agrumi, in bocca è fresco e suadente, una gioia per il palato.

Più in generale, qualsiasi vino giovane e di pronta beva è adatto all’aggiunta di ghiaccio, e soprattutto, questa soluzione è perfetta in estate, quando con il caldo aumenta il desiderio di sorseggiare qualcosa di fresco: il ghiaccio esalta la piacevolezza e la bevibilità del vino quando sale la temperatura.

Anche se il vino “on ice” è un trend seguito soprattutto tra i più giovani, rispondendo all’esigenza di bere champagne alle feste, ai party in piscina e spiaggia, personaggi che lavorano nel settore del vino come Beppe Palmieri (sommelier, maitre e collaboratore dello chef Massimo Bottura) stanno seguendo questa scia: l’Artemio è un cocktail a base di Lambrusco di Sorbara con ghiaccio, succo di amarena e amarena candita creato dal sommelier dell’Osteria Francescana per accompagnare Omaggio a Boetti, il nuovo piatto di Massimo Bottura dedicato al protagonista modenese dell’Arte povera. Si parla sempre più a questo proposito di “cocktailizzazione” dell'esperienza vino, dove il vino è per l’appunto il protagonista, e poi… largo alla fantasia!

Ingrediente fondamentale: la qualità del ghiaccio! Ma vale lo stesso per i cocktail tradizionali…anche i drink si annacquano.

Poi non vi resta che scegliere il vino: la vostra base da mixare con altri ingredienti per creare una vera Wine On Ice Cocktail Experience.

Noi vi proponiamo le nostre line di vini rosati e di bollicine, più una novità: ONICE lo spumante ICE extra dry, il vero protagonista di questa estate!

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