Gewürztraminer: 5 alternative interessanti se ami i bianchi aromatici

I profumi del vitigno direttamente nel calice

Gewürztraminer: 5 alternative interessanti se ami i bianchi aromatici

Data Pubblicazione: 22/05/2023

Problema: un amante del Gewürztraminer ti invita a cena, sai benissimo che portargli una bottiglia del suo vino preferito potrebbe essere la soluzione più semplice per un regalo apprezzato, ma per una volta vuoi stupire. Proprio così: desideri sfoggiare una competenza enologica da vero intenditore, portando in dono un vino bianco o rosso che sappia conquistarlo. Su che etichette orientare la scelta? Niente paura: abbiamo selezionato per te 5 alternative perfette!

 

Cosa sono i vini aromatici e a cosa abbinarli?

 

I vini aromatici nascono da quei vitigni classificati come aromatici, ovvero caratterizzati da intense e peculiari note olfattive, che si riscontrano sia nelle uve mature dei vitigni in questione che nei vini da loro prodotti. Questi aromi vengono chiamati “profumi primari”, in quanto direttamente collegabili ai vitigni di origine. I vini aromatici eccellono a tavola quando abbinati a piatti di altrettanta aromaticità e non troppo delicati, altrimenti il vino ne sovrasterebbe i sapori: degli esempi perfetti di abbinamento sono i piatti di pesce, le tartare di salmone, il sushi e i piatti speziati. Ecco alcuni esempi di vini aromatici da provare assolutamente!

 

Riesling: un vitigno aromatico tedesco

 

Avvicinare il naso al calice e sentire, inebrianti, le note fresche di pesca e albicocca, assaporarne il pieno equilibrio tra acidità, grado alcolico e dolcezza, scoprirne l’ampiezza aromatica: degustare un Riesling, come il Riesling dell’Oltrepò Pavese DOC, è un’avventura a misura di intenditore, perfetta da vivere di calice in calice. Un appassionato di Gewürztraminer lo apprezzerà: garantito!

 

La Malvasia e i suoi profumati vini bianchi

 

Anche la Malvasia, adeguatamente vinificata, può rappresentare una valida alternativa al Traminer aromatico. Si tratta di un bianco profumato, molto suggestivo. Offre un articolato insieme di sensazioni, che spaziano dai profumi dolci e fruttati a un impatto alcolico contenuto, mostrando sempre una struttura bilanciata. Una bottiglia da provare? Malvasia Pinot Grigio Puglia IGT: connubio felice di due vitigni dal carattere complementare, bianco inconsueto in cui note di melone e frutta esotica restituiscono all’assaggio un corpo pieno e dal grado alcolico contenuto, eppure graffiante. Un’alternativa per chi vuole osare, ma senza eccessi.

 

Vitigni aromatici: il Moscato

 

Il Moscato è il vitigno aromatico per eccellenza e i suoi aromi distintivi sono il muschio e la salvia. Esistono vari tipi di uve Moscato, dalle quali vengono prodotti eccellenti vini in tutta Italia, caratterizzati da profumi dolci e intensi e dalle sfumature fruttate. Con il Moscato Spumante, per esempio, è possibile cogliere il sapore aromatico tipico dell’uva Moscato: la sua struttura e morbidezza, in equilibrio tra acidità e dolcezza, dà il meglio di sé quando abbinato ai dolci o da solo nei momenti di relax.

 

Müller Thurgau e i vini aromatici

 

Torniamo in Alto Adige per un vino meno smaccatamente autocompiaciuto del Gewürztraminer, ma di sicuro effetto. Il Müller Thurgau ha colore giallo paglierino mai troppo intenso, nuance di melasalvialime e mirto (tra gli altri). Va detto: difficilmente lascia il segno, fresco e di facile beva qual è, ma colpisce per l’equilibrio e per il panorama di gusto che riesce ogni volta a evocare. Se scegli questo vino, aspettati qualche timida rimostranza: è spesso legato a un’immagine di vino dell'ultimo minuto, di bottiglia da tutti i giorni, immagine che ingiustamente lo svilisce. Può rivelarsi scelta da vero maestro, e può aprire (e di molto) gli orizzonti dell’appassionato troppo a lungo prigioniero delle bizze del Gewürztraminer!

 

Quali sono i vini aromatici rossi?

 

Grado di azzardo: extra! Presentarsi con un rosso davanti all’amico che ama il Gewürztraminer può apparire quasi come un affronto, ma, a ben guardare, potrebbe essere un modo interessante di stimolare la curiosità del vero Wine Lover. Perché? In primis, perché sarebbe un bel modo di esprimere l’ampiezza di espressioni e di suggestioni che i vini, indipendentemente dal colore, riescono ad esprimere: un rosso può svelare tratti dolci e fruttati (prova per esempio un Brachetto d’Acqui), oppure una complessità aromatica singolare e stupefacente come nel caso del Merlot o del Cabernet Sauvignon Italia, contraddistinti da profumi netti e riconoscibili, tutti da scoprire.

 

A questo punto, quale vino sceglierai per convincere l’amante del Traminer aromatico a sperimentare nuovi sapori?

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