Menù d'autunno, idee e abbinamenti con i prodotti di stagione

I consigli degli esperti per cene memorabili

Menù d'autunno, idee e abbinamenti con i prodotti di stagione

Data Pubblicazione: 28/09/2022

Che tu stia pianificando una cena in compagnia o semplicemente se hai voglia di “coccolarti” un po’, sapere quali vini abbinare ai menù stagionali darà un certo charme ad ogni portata.

 

Perché consumare prodotti stagionali è sempre la scelta migliore?

I nutrizionisti consigliano sempre di seguire la stagionalità dei cibi e un motivo c’è. I vantaggi di questa buona abitudine sono infatti molteplici: i prodotti stagionali sono più saporiti, costano meno e fanno bene alla salute. Questo perché la natura ci dona sempre quello di cui abbiamo bisogno. Non a caso, in estate i frutti sono ricchi di acqua, come i meloni e le angurie, mentre in inverno arance e mandarini, a base di vitamina C, aiutano a combattere febbre e raffreddore. Con la globalizzazione, siamo abituati a consumare quello che vogliamo quando lo desideriamo, ma non forzare la natura attraverso l’uso di pesticidi, sostanze chimiche e raccolte anticipate, significa rispettare l’ambiente e i tuoi bisogni. 

 

I primi freddi e il comfort food

L’arrivo dell’autunno porta con sé l’abbassamento delle temperature e l’accorciarsi delle giornate. Il cambio di stagione e i primi freddi sono spesso debilitanti, ma per fortuna segnano anche l’arrivo di nuovi colori e nuovi sapori. Le ricette stagionali, specie quando abbinate ai vini autunnali, aiutano a riconquistare il buonumore. Non solo i prodotti dal bosco e dalle foreste come funghi, tartufi e zucca, la stagione autunnale ci delizia anche con cibi come porri, melograno, cavoli, broccoli, verza e tanto altro.

 

Gli antipasti per stimolare la curiosità dei commensali

antipasti e vini autunno

 

Le verdure autunnali si prestano a tantissime preparazioni e gli antipasti servono a stuzzicare l’appetito e a placare i morsi della fame in attesa delle portate principali. Spinaci, porri, radicchio, zucca e funghi permettono di creare numerosi antipasti e combinazioni: torte salate, zucca fritta, crostini, involtini di radicchio o verza e chi più ne ha più ne metta. I vini ideali da abbinare agli antipasti non dovranno avere grande corpo e struttura e nemmeno un alto contenuto alcolico, in quanto sia gli antipasti che il vino sono un preludio alle portate vere e proprie.

Ecco alcuni suggerimenti generali e linee guida per il giusto abbinamento tra cibo e vino autunnale:

  • Con gli antipasti a base di pesce, i vini da prediligere sono dei bianchi freschi e leggeri; se serviti con salse o pietanze fritte, un Prosecco DOC o una bollicina metodo classico non troppo strutturata farà al caso tuo;
  • Per gli antipasti a base di carne, scegli dei vini rossi leggeri o dei rosati, come il Brunella Rosé o il Rosé millesimato, perfetto con aperitivi e tartine, o ancora il Lambrusco con i salumi;
  • Con gli sformati e il soufflé di verdure dal gusto delicato, prova un buon Oltrepò Pavese Riesling DOC, che con la sua versatilità si presta ad essere abbinato anche alle portate successive.

 

L’autunno e i menù di pesce che preparano all’inverno

Il pesce è un grande alleato per la salute dell’uomo: con il suo contenuto proteico ricco di Omega 3 protegge da molti malanni e rende più forti. È importante non pescare i pesci quando sono in fase riproduttiva, per non danneggiarne la crescita e scegliere ciò che il mare offre. In autunno il mediterraneo imbandisce la tavola con un ampio ventaglio di pesci: triglie, alici, spigola, nasello, sgombro, rombo e tanti altri! In questo caso, i vini bianchi o rosati secchi e giovani sono l’accoppiata perfetta per esaltare la delicatezza di questi piatti senza sovrastarne il sapore. Chardonnay, Fiano e Falanghina sono i vini ideali per l’occasione.

 

I piatti che scaldano: menù di carne

carni e vini autunnali

 

Non tutti sanno che anche il pesce e la carne hanno una loro stagionalità ed è necessario rispettare il ciclo di vita degli animali. Ottobre è il mese di apertura della caccia: cinghiale, pernice, lepre e cervo sono le carni che, cucinate in vari modi e contornate da funghi o altre verdure, sono maggiormente consumate in questi mesi.

Il tipo di carne e la metodologia di cottura forniscono informazioni preziose nella ricerca dell’abbinamento vincente. Gli arrosti, caratterizzati da succulenza, prediligono un rosso tannico in grado di asciugare la bocca, la selvaggina invece vuole rossi invecchiati come il Barolo o il Brunello di Montalcino. Con maiale e vitello, invece, andranno benissimo i vini rossi più giovani, mentre le carni bollite e i salumi cotti, come il cotechino, vengono valorizzati da vini fruttati e di media struttura: il Barbera, il Merlot o il Nebbiolo rappresentano la scelta ideale.

 

 

Concludi la tua cena con una torta di mele o un dolce di zucca o di cachi, che in questa stagione dominano i reparti di frutta e verdura e impressiona i tuoi ospiti! Provare per credere: mettiti ai fornelli, Giordano farà arrivare i vini comodamente a casa tua!

 

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