Miti da sfatare sul vino rosato

Curiosità e falsi miti su un vino che ha sempre qualcosa di speciale da offrire

Miti da sfatare sul vino rosato

Data Pubblicazione: 24/04/2023

Che cos’è il vino rosé? Si tratta di un vino prodotto partendo da uve a bacca rossa vinificate in bianco. Il tempo di macerazione delle bucce con il mosto determina la sfumatura e l’intensità del colore del vino, ed è in genere breve. Svelato il trucco che rende così particolare il colore di questi vini, passiamo a una serie di curiosità che (forse) ancora non conosci sulla terza via al vino! 

I vini rosati stanno finalmente conquistando sempre di più la fama che meritano tra i wine lovers e, soprattutto a partire dalla primavera, diventano i protagonisti delle nostre tavole. Versatili, freschi e profumati, i vini rosé meritano di essere conosciuti, apprezzati e degustati come degli esperti: privarsi delle gioie di questi vini a causa di pregiudizi sarebbe un vero peccato.

 Ecco alcuni dei più famosi falsi miti sui vini rosé!

 

Il rosato nasce da una miscela di vini bianchi e rossi

 

Rosé: non è un vino, ma…un metodo di produzione. Come abbiamo visto, è la tecnica a determinare il colore peculiare di questo tipo di vini: la vinificazione in rosa non prevede la miscela tra vino bianco e vino rosso, pratica tra l’altro vietata dai disciplinari di produzione, ad eccezione delle cuvées di vini spumanti rosati Metodo Classico. Per ottenere i vini rosati si parte da uve a bacca rossa e si ottiene qualcosa di unico. Un esempio su tutti? Il Primitivo. Non ci credi? Forse non hai mai provato il nostro Primitivo Rosato Puglia IGT!

 

I vini rosati possono essere degustati solo freddi

 

Il rosato va bevuto ghiacciato? Niente di più falso. Il rosé va bevuto come ogni altro vino, ovvero rispettando la temperatura di servizio indicata in etichetta. D’altra parte, più si scende con la temperatura, più di azzerano aromi e profumi. E perché uno dovrebbe rinunciare a ciò che rende speciale il vino? Il rosato è un vino perfetto per essere apprezzato anche in inverno in abbinamento a delle zuppe speziate.

 

Il rosé è un vino… al femminile

 

C’è un pensiero antico che vuole il rosato vino da donne, in un’accezione non particolarmente lusinghiera né per il vino né per il gentil sesso. Termini come vino maschile e vino femminile sono ormai superati e anche le donne apprezzano vini strutturati e tannici così come anche gli uomini degustano con piacere vini bianchi e rosati. Il rosé è un vino per chi ama il vino, perché ha una così vasta gamma di proposte da venire incontro al gusto di una ampissima fetta di pubblico. E poi chi ha detto che il rosato è un vino senza struttura? Il Pizzicanto Primitivo Salento Rosato IGT, per esempio, è orgogliosamente strutturato e fragrante.

 

Il pesce è l’unico abbinamento possibile per i vini rosati

 

vino rosato abbinamenti

 

Il rosato non è un vino unico, ma un metodo per produrre infinite varianti. Questo significa che ciascuna etichetta, ciascuna bottiglia, ciascuno dei vitigni utilizzati possono esprimere caratteristiche perfette per accompagnare una cena al profumo di mare, una grigliata, un pranzo vegetariano, un piatto etnico e così via. Insomma, anche in questo caso le possibilità sono numerosissime. Limitarsi all’accostamento con i piatti a base di pesce significa perdersi qualcosa di speciale! Stappa, per esempio, un 7PM Rosé e abbinalo a del sushi: la festa è già iniziata!

 

Rosato? Vino da aperitivo

 

Ti sveliamo un segreto: non esiste un vino da aperitivo! Non in senso assoluto, almeno. Ciò che fa la differenza è l’abbinamento. In questo senso il rosé può avere qualche carta da giocarsi in più rispetto ai bianchi e ai rossi, perché ha uno spettro di possibili abbinamenti più ampio. Quindi, non chiamarlo vino da aperitivo come se fosse un difetto: chiamalo vino versatile e inebriante! Il vino rosato può essere abbinato infatti anche a piatti più importanti: servi dei gustosissimi spaghetti ai ricci di mare con l’Esclusivo Etichetta Oro Rosato Puglia IGT e inizia a degustare vini seguendo gli abbinamenti consigliati dagli esperti per delle esperienze enogastronomiche senza precedenti, comodamente a casa tua!

 

Il rosé è un vino di poco valore rispetto a bianchi e rossi blasonati

 

Prova ad acquistare una bottiglia di Boerl & Kroff Brut Rosé nella lussuosa versione Magnum. Questo Champagne rosato ti costerà appena 4.000€. Non uno scherzo, insomma! Il rosato non è per nulla cheap, tutt’altro. Come per ogni altra etichetta, quello che conta è saper scegliere. Scegli un buon rapporto qualità prezzo e non potrai che essere soddisfatto… anche senza spendere una fortuna!

 

 

Ora che conosci tutti falsi miti sul vino rosato, servono altri consigli? Cerca tra i rosati Giordano il tuo prossimo brindisi da intenditore!

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