Non è un caso che la tradizione culinaria italiana sia considerata una delle più accoglienti al mondo. Per innamorarsi dei sapori caldi e avvolgenti di questa cucina basta provare i suoi iconici primi piatti di pasta, tra tutti la lasagna. Farcita tipicamente con abbondante ragù alla bolognese (ed è subito scarpetta), questo piatto ha accolto negli anni innumerevoli varianti di carne, di pesce e ortaggi.
Vuoi scoprire quali sono i migliori abbinamenti tra lasagna e vino? Ecco la guida che fa per te!
Le caratteristiche del vino per la lasagna: qualche regola generale
Nata nella Roma Antica come sformato di sfoglie farcite con carne, chiamato laganum, la lasagna ha conquistato svariate zone d’Italia tra Medioevo e Rinascimento, e ha assunto le caratteristiche odierne grazie alla diffusione della salsa di pomodoro nella zona di Napoli e della pasta all’uovo in Emilia-Romagna.
Ottimo da solo, questo primo sembra nato per essere affiancato a un buon vino, a patto di seguire alcune semplici regole di abbinamento.
Una classica lasagna alla bolognese, per esempio, si sposa bene a vini dalla buona sapidità, dai tannini moderati e dal sorso rinfrescante, capaci di sgrassare la componente untuosa e cremosa della besciamella, mentre i sughi più intensi - come quelli a base di polpettine fritte o salsiccia - apprezzano rossi più caparbi e strutturati.
Se invece il gusto sapido della carne è bilanciata da una componente dolciastra - come nell’autunnale lasagna zucca e salsiccia - il candidato ideale è un bianco di buona struttura, un rosato fresco o un rosso giovane e leggero, caratterizzato da morbidi profumi fruttati e tannini moderati.
L’amatissima versione al pesto - caratterizzata da un retrogusto erbaceo e aromatico intenso - apprezza i vini bianchi di buona struttura, meglio se dotati di un tocco vegetale, mentre i sughi a base di ortaggi prediligono i bianchi più leggeri, profumati e versatili.
Le lasagne di mare, infine, caratterizzate da un sentore salmastro, trovano un ottimo bilanciamento nei bianchi freschi dalla buona componente floreale e fruttata e dal retrogusto acidulo in grado di bilanciare al meglio questo sentore.
Lasagne con carne o pesce: i migliori vini da abbinare
Ottime per le domeniche in famiglia o per le cene tra amici, le lasagne di carne o di pesce sono alla base della tradizione gastronomica italiana, capaci di mettere d’accordo quasi tutti. Ecco i consigli di Giordano Vini per abbinare il vino giusto alla lasagna!
Lasagna alla bolognese, un caposaldo della cucina italiana
Molto più di una ricetta, le lasagne alla bolognese evocano suoni e profumi precisi: la carne che rosola in padella la domenica mattina e il trillo del forno che annuncia finalmente l’ora di pranzo.
Il condimento corposo e avvolgente di ragù di carne e besciamella si sposa bene con un rosso di media struttura, intenso, ma non troppo tenace, capace di affiancare - senza coprirne i sentori - la tipica sfoglia agli spinaci usata secondo tradizione.
Ottimo candidato è il corregionale Lambrusco di Modena DOC frizzante secco, una bollicina in rosso facile da bere e da abbinare, che regala al palato una vivacità perfetta per questa ricetta.
Il colore rosso deciso anticipa un profilo organolettico altrettanto intenso, che si esprime attraverso note olfattive di frutta rossa e more. Al palato risulta avvolgente e accattivante, immediato, ma anche elegante e armonioso, con tannini presenti ma non invadenti. Un must have per questo piatto!
Lasagne di zucca e salsiccia, un contrasto che conquista
Quando l’estate lascia spazio all’autunno, con i suoi primi freddi e i colori ammalianti delle foglie che si tingono di rosso e arancio, anche la cucina accoglie sfumature simili, giocando con gli ingredienti stagionali. È così che nasce la lasagna alla zucca e salsiccia, una variante rustica e gustosa dall’ottimo equilibrio gustativo!
Per la scelta del vino bisogna tenere conto di due elementi principali: la sapidità della carne di maiale, che ha bisogno di essere sgrassata da un vino dalle note fresche, e la dolcezza dell’ortaggio, che trova una corrispondenza nelle note burrose di un bianco invecchiato in legno, come questo Chardonnay Koonunga Hill. Il segreto della sua adattabilità a questo piatto sta proprio nel metodo produttivo, che prevede un breve periodo di riposo in botti di legno, necessario a sviluppare il gusto cremoso di questo vino.
Caratterizzato da un colore giallo paglierino screziato di verde, questo Chardonnay ammalia l’olfatto con profumi di pera, mela, citronella, melone e una sfumatura finale di mandorla, mentre il sorso è equilibrato, rinfrescante e persistente, ottimo sia per accompagnare la dolcezza della zucca, che per alleggerire l’intensità della salsiccia.
Il miglior vino da abbinare alla lasagna di pesce
La straordinaria versatilità della lasagna, le permette di adattarsi benissimo anche ai sughi di pesce. Quelli più diffusi includono salmone, frutti di mare, gamberi o gamberetti, calamari e seppie, pesce spada o un ragù bianco di pesce misto.
Con una lasagna bianca di mare il vino ideale è caratterizzato da note fruttate e dalla nota acidula finale. Questi tratti non solo accompagnano la freschezza del piatto, ma sono in grado di bilanciare alla perfezione anche i sentori salmastri del pesce.
Un ottimo esempio è un "Selvato" Vermentino Toscana IGT, un vino che ricorda i profumi del mare in molte delle sue caratteristiche, in primis la freschezza. I profumi che emergono dall’esame olfattivo sono quelli dei fiori bianchi e degli agrumi, mentre al palato si percepisce una nota minerale e ammandorlata che si sposa benissimo con queste lasagne!
Scegliere il vino per le lasagne vegetariana
Chi apprezza i sentori freschi e vegetali delle verdure o chi segue un’alimentazione priva di carne e pesce troverà nelle lasagne vegetariane un’alternativa eccellente. Grazie all’enorme varietà di ortaggi che la cucina italiana mette a disposizione, le possibilità sono moltissime, tra i sentori più delicati delle zucchine e degli spinaci, fino alle note pungenti e particolari di pesto, asparagi e carciofi!
Il miglior vino per le lasagne al pesto
Considerata una delle varianti vegetariane più apprezzate e diffuse, la lasagna al pesto potrebbe trarre in inganno, facendo pensare a una preparazione leggera. Questo condimento a base di basilico, pinoli, aglio, parmigiano, pecorino e olio EVO - probabilmente nato in età medievale - regala invece aromi decisi e un sapore intenso che richiede un vino dal carattere altrettanto tenace. Per questo sono possibili abbinamenti sia con i rossi che con i bianchi.
La proposta in questo caso ricade su un bianco profumato e fresco, ma anche dalla struttura abbastanza solida da sostenere i sentori in gioco. I prodotti regionali sono i migliori, ma si può anche spaziare optando per un Fiano Puglia IGT, dall’elegante veste giallo paglierino dalle sfumature verdi e dagli aromi che ricordano la pera e la mela verde. Il gusto è equilibrato e abbastanza persistente da non farsi smorzare dal gusto intenso del pesto.
Le varianti delicate: lasagna di zucchine e lasagna ricotta e spinaci
Ogni ortaggio ha le proprie caratteristiche, abbinabili con vini diversi, ma in linea di massima si possono suddividere a seconda del gusto dominante. Con una lasagna di zucchine e besciamella, per esempio, morbida e dal sapore delicato, vanno per la maggiore i bianchi freschi e leggeri. Un’etichetta che soddisfa questi requisiti è un Pecorino Terre d'Abruzzo IGT, un vino versatile che a tavola si sposa a moltissimi piatti, e che con questa ricetta va a nozze grazie agli aromi fruttati di papaya e pompelmo, e al gusto pieno, fresco e minerale, perfetto per affiancare la delicatezza della zucchina e la cremosità della besciamella.
Sono richiesti dei tratti organolettici diversi nel caso in cui la lasagna alle verdure fosse arricchita dalla presenza di un formaggio, come per il condimento della lasagna con ricotta e spinaci.
In questo caso il sentore erbaceo dell’ortaggio è affiancato da un formaggio leggero, ma che dona comunque corposità e struttura al piatto. Per questo risulta più adatto un rosato, caratterizzato da una trama aromatica e gustativa più decisa, come un "Pizzicanto" Rosato Primitivo Salento IGT. Caratterizzato da un elegante colore rosa luminoso, incanta l’olfatto con note di fiori e sfumature fruttate. Il sorso restituisce la stessa identità fruttata, accompagnata da una buona struttura - ideale per i piatti a base di formaggio - e da un gusto raffinato, rinfrescante e persistente.
Lasagne agli asparagi e ai carciofi: un abbinamento impossibile?
Leggerezza e delicatezza sono aggettivi che si prestano bene a molti ortaggi, ma che non si adattano alla descrizione di varietà particolari come asparagi e carciofi. Ottimi per antipasti e torte salate, questi ingredienti si prestano anche a diventare un eccellente condimento per la lasagna, a cui donano sentori peculiari spesso difficili da abbinare.
L’asparago per esempio, soprattutto la variante verde, porta con sé un gusto erbaceo deciso e sfumature amarognole. Per questo va d’accordo con i vini dalla carica aromatica sostenuta, freschi, ma anche persistenti, come il vino bianco piemontese Arneis Langhe DOC. La vinificazione attenta di queste uve dall’indole delicata regala una degustazione di qualità eccellente, giocata sulle note di fiori d’acacia, banana, ananas, pesca e agrumi. Al palato è elegante, raffinato e deciso, uno dei pochi vini capaci di tenere testa a questo ortaggio.
Un discorso simile può essere fatto per la lasagna ai carciofi. La presenza di una sostanza chiamata cinarina conferisce loro un retrogusto erbaceo piuttosto amaro, che condiziona tutto ciò che si assaggia dopo. Per combattere questo particolare fenomeno, sono utili tanto i bianchi freschi e dalla buona acidità, quanto i rossi leggeri. E perché non una bollicina?
Via libera dunque a un Prosecco DOC Millesimato, lo spumante italiano più popolare al mondo, che si assume l’onere di alleggerire il palato dal retrogusto unico del carciofo grazie al bouquet piacevole e vivace di fiori, albicocca e pesca, e al sorso rinfrescante e morbido, esuberante e armonioso.
Hai in previsione un pranzo a base di lasagna? Scegli la versione che più ti fa venire l’acquolina in bocca e preparati ad abbinarla con i migliori vini sul catalogo Giordano Vini!