Prima grigliata di stagione? Quest’anno inizia con il pesce! 5 suggerimenti per cucinare ottimi piatti, senza rischiare bruciature o carni troppo stoppose. Ecco tutto quello che devi sapere per un risultato memorabile!
1 – Solo il pesce migliore
Non tutti i pesci sono fatti per finire sulla griglia: alcuni non hanno la giusta consistenza, e finirebbero in pezzi a metà cottura. Prima della brace, prepara la giusta lista della spesa! Salmone, sgombro, tonno, pesce azzurro in generale e crostacei: saranno loro i protagonisti del tuo BBQ. I crostacei si prestano cottura alla griglia. Meglio evitare pesci troppo piccoli e molluschi: i primi tendono a disfarsi, i secondi a diventare facilmente gommosi. Se non riesci a resistere alla tentazione di totani e seppie, scegli esemplari piccoli e cuocili poco.
2 – Marinate... marinare!
Prepara marinate semplici per la tua grigliata mediterranea. Rispetta la regola base: 1 parte di componente grassa, 2 parti di componente acida, sale e aromi. Prova con olio extravergine di oliva, limone, sale, prezzemolo, salvia e due foglie di basilico. I tempi di infusione non devono essere lunghissimi: da mezz’ora a 2 ore, a seconda delle dimensioni del pesce.
Ricorda di conservare pesce e marinata in frigorifero e di asciugare il pesce prima di metterlo sulla griglia!
3 – Tempi di cottura
Per i pesci interi (ad esempio il branzino) basta osservare il colore: è cotto quando è dorato. Ricorda di girare i filetti e i tranci servendoti di una paletta, per non forare la carne. Stessa procedura per i crostacei: scampi e gamberi di medie dimensioni cuociono in 2 – 3 minuti per lato. Utilizza sempre il metodo di cottura diretta per il pesce e asciuga sempre i tranci prima di metterli sulla griglia: eventuali residui oleosi di marinata sulle braci causerebbero fiammate, che, per quanto rapide, andrebbero a danneggiare i tuoi manicaretti.
4 – Contorno leggero e profumato
No, il Coleslaw non è il contorno ideale per le tue grigliate di pesce. Prediligi verdure alla griglia, aromatizzate con olio extra vergine d’oliva, aglio e menta, insalate fresche o un leggero pinzimonio di verdure miste. Quest’ultima soluzione è anche la più versatile: potrai proporre assortimenti ricchi, scegliendo le verdure più adatte ad accompagnare i pesci che avrai scelto.
I filetti di melanzana alle erbe aromatiche sono ottimi con i pesci più delicati , aromatici e speziati; da non sottovalutare un sostanzioso contorno a base di funghi! I funghi alla brace in particolar modo aggiungono un tocco speciale, mantenendo un intrigante equilibrio di sapori con le portate principali.
5 – Quale vino per la tua grigliata di pesce?
Bianco o rosato. Ti suggeriamo 2 etichette per le tua prossima grigliata: Garda DOC e Class Rosato 2016 “Collection”.
Il Garda DOC è fresco e frizzante: ideale per accompagnare la delicatezza del pesce grigliato. Lascia un’impressione piena e armonica, che ricorda il fragrante piacere di un morso a una mela profumata. Particolarmente indicato per i crostacei, ne esalta la polpa profumata e invitante.
Il Class Rosato 2016 “Collection”, sapientemente vinificato dai nostri maestri cantinieri, mitiga il gusto vagamente affumicato del tonno, generando un’alchimia di sapori avvincente. Gradevolissimo con pesci interi, come il branzino, e con filetti di sgombro o ricciola.
Il vino giusto può rendere il tuo BBQ perfetto: stupisci le migliori etichette Giordano!
Photo credit: Heath Cajandig , Yandle e Didriks via VisualHunt.com / CC BY